venerdì 29 aprile 2011

Sense Tech 100% MAT


Tutti impazziscono per lo smalto MAT, ci sono addirittura dei liquidi da applicare sopra qualsiasi smalto per farlo diventare MAT!..quindi perchè non provare anch'io il MAT! e così feci..
Lo smalto è di buona qualità, l'ho pagato 7,80€ da Auchan, reparto profumeria, lo trovo caretto per essere Deborah..
la stesura però è bona, la coprenza anche, certo per essere perfetto necessitano 2 passate ma ci siamo; la buona notizia è che asciuga subito..purtroppo mentre lo fa..da smalto brillante e incantevole diventa opaco e sembra che una smerigliatrice sia passata sulle mie unghie..risultato: non mi piace affatto l'effetto MAT ;(
attenzione, il colore che vedete nella boccetta è falsato dal vetro smerigliato esterno, in realtà è molto più tendente al verde e molto meno all'azzurrino come sembrerebbe..


Promossi e bocciati...going bananas vs yellow submarine



Dopo aver visto il nuovo mimosa di Chanel e essere svenuta per il prezzo..mi sono ripresa e incuriosita mi sono accorta che sono arrivati a pioggia decine di smalti gialli nei negozi, cos' incuriosita ho letto qualche post e ho voluto provare anch'io..ho comprato Going Bananas di H&M di cui ho letto meraviglie e Yellow Submarine di Deborah Pret a porter..

Boccio solennemente Going Bananas!
Perchè???
Perchè, a parte il punto di giallo che trovo stupendo, lo smalto in se è osceno, non si stende affatto bene, fa un sacco di righe e sono necessarie almeno 3 passate per avere una decente coprenza oltretutto non si asciuga M-A-I...
invece promuovo lo smaltino Deborah, a parte per il prezzo contenuto (ma anche H&M lo aveva) la stesura è semplice, servono solo 2 passate e si stende uniformemente sull'unghia senza creare righe antiestetiche.
Credo comprerò anche altre tonalità della stessa gamma.

martedì 5 aprile 2011

Acquisto flop


Attratta dal basso costo di questi smalti Elf (1,70€) ho acquistato 3 articoli dal sito: il verde menta (Mint cream), il lilla (Lilac) e il nudo (Innocent).
Colori bellissimi nella bottiglietta, di grande eleganze, freschi perfetti per la primavera e molto discreti.


Peccato che:
1. nella stesura lasciano le unghie a righe
2. per avere una buona copertura servono 3 passate
3. si asciugano in un'eternità
4. non durano nulla

Quindi nonostante l'acquisto di impulso tornerò alla mia marca OPI, certo costano un pò.. quindi il mio consiglio è non comprateli in Italia (15-18€), sceglieteli e andate sui siti stranieri a ordinarli , ad esempio

martedì 25 gennaio 2011

Friabile al limone

Una tortina semplice semplice, gustosa e per niente pesante (a confronto di altre certo..non è consigliata in una dieta.ma è un peccato di gola che il vostro confessore vi perdonerebbe!)

Rotolo di pasta sfoglia
1 limone non trattato
3 cucchiai di rum scuro
100 gr zucchero
3 panetti di philadelphia classico
2 uova

Molto semplice: mettere la sfoglia in una tortiera su carta forno (meglio inumidita che prende la forma della tortiera più facilmente e non rimane rigida) bucherellarla con una forchetta e e metterla in forno con dei fagioli a fare da peso per 10 minuti a 180°.
Nel frattempo miscelare tutti gli altri ingrediente (del limone prendiamo sia la scorza cheil succo)

Tirare fuori la sfoglia dal forno, riempirla con il composto e rimetterla in forno per altri 30 minuti..finito!! :)


mercoledì 7 febbraio 2007

Nostalgia...di Bahia




















Giornata uggiosa..ancora troppe pareti bianche in questa nuova casa da riempire di cose nostre (mie e del fidanza) e in un armadio trovo 4 quadretti comprati a Salvador de Bahia..e via che si parte di chiodo e martello

Infilo precisi tutti e 4 i chiodi alla stessa altezza e soddisfatta inizio a appendere i quadretti (di legno su cui sono dipinte delle case bahiane), ma orrore uno rimane circa 2 cm + in alto degli altri..ma come mai? ma perchè?..guardo dietro, ha il buchino + basso..noooooooooooooooo
ok allora saranno uno su e uno un pò + giù, così prendo anche il 4° e facendo un secondo buco di cui la proprietaria mi ringrazierà : ) appendo anche il 4°
Ma adesso ho voglia di Brasile..guardo nei vari armadietti..latte di cocco e avevo preso dei gamberi ..via con il BOBO' DE CAMARAO

Ovvio quando una ricetta parte dalla casualità è difficile avere in casa farina di manioca e coriandolo fresco o altre stranezze che diciamolo uno compra quando sa che deve usarle ma sono ben diversi da aglio e cipolle!
Così ho preso una ricetta su un libro brasileiro e l'ho riadattata con alto tasso di fruibilità per la mia dispensa (e il latte di cocco c'era per grande fortuna)

BOBO' DE CAMARAO "reloaded"

20 gamberi/mazzancolle
1/2 peperone rosso
4 pomodori maturi
1 cipolla
165 ml latte di cocco
2 grossi peperoncini rossi
coriandolo (sarebbe meglio fresco)
prezzemolo
un trito misto di cipolla, carota e sedano (3 cucchiai)
3 cucchiaini di pasta di acciughe
olio
acqua
sale
pepe

Pulire e far bollire i gamberi in un pentolino con acqua in cui ci sono dei pezzetti di carota, cipolla e sedano, scolarli, togliere la corazzetta e tenere il liquido da parte.
Nel frattempo scaldare dell'olio in un tegame dai bordi alti (meglio di coccio) e quando è caldo mettere prima la cipolla dopo un paio di minuti anche i peperoni e i pomodori a pezzi, aggiungere sale e pepe e lasciar cuocere a fuoco basso per 5 minuti.
Aggiungere i gamberi e la pasta di acciughe, far cuocere altri 10 minuti, aggiungendo il liquido di cottura dei gamberi nel caso la zuppetta si asciugasse.
Infine aggiungere il latte di cocco, i peperoncini a pezzetti, il prezzemolo e il coriandolo, far cuocere altri 10 minuti.

Servire caldo con crostoni di pane.

...nostalgia di Bahia...

domenica 21 gennaio 2007

Tiramisù


L'inverno quest'anno non vuole arrivare..lungi da me l'essere scontenta, anche se il mio fidanza mi ha regalato una giacca bellissima ma molto adatta a climi rigidi..e se continuano le belle giornate io quando la metto??..nel frattempo allora mi sono preparata un bel dolce, che non so pechè, io lego all'inverno e che facevo sempre con la mia mamma (ma l'inzuppo è un mio task esclusivo)
Per la crema:
500 gr mascarpone
6 cucchiai di zucchero
4 uova
liquore a piacere (fundador, armagnac, rum dolce)
cacao per decorare

Sbattere bene i rossi con lo zucchero, deve diventare un impasto chiarissimo e molto spumoso, metterci forza "nei bracci"!
A questo punto aggiungere il mascarpone un pò per volta girando sempre fino ad ottenere una crema.
A parte montare i tuorli a neve e incorporarli alla crema che a questo punto è pronta

La bagna per i savoiardi:
ca. 50 savoiardi di medio.grandi dimensioni (meglio se di pasticceria)
3 caffettiere da 4 (circa 6 dl di caffè)
zucchero
liquore

In un piatto fondo mettere caffè, zucchero e liquore fino ad ottenere un sapore gradevole ( solitamente 4 cucchiai di caffè + 2cucchiaini zucchero e 1 cucchiaino liquore)
se preferite una bagna meno caffeinomane allungate con acqua...
intingere per un secondo i savoiardi da una parte e dall'altra, l'inerno deve risultare chiaro e non inzuppato altrimenti avrete un bel pastone e non un tiramisù di buona consistenza.

Alternate strati di savoiardi imbevuti e crema e al termine spolverizzate con del cacao, mettere infrigo per almeno 2h (in modo che i biscotti si arricchiscano dei sapori e rilascino la bagna), meglio ancora farlo la sera prima per il giorno dopo.

giovedì 11 gennaio 2007

Cheesecake che passione..







Qualche settimana fa a cena da amici ho assaggiato un esperimento di cheesecake da una ricetta originalissima americana (ma proprio a-m-e-r-i-c-a-n-a) che, o aveva qualcosa che non andava o era stata eseguita non alla perfezione (in effetti molti passaggi erano oscuri)..perchè? perchè era in pratica un dolce al cucchiaio o come si dice dalle mia parti tutto spatasciato! però dall'ottimo sapore e con una salsina alle fragole davvero gustosissima. Un "brava" a Chiara perchè secondo me non è colpa sua, propendo per qualcosa che non va nella ricetta..

Ok tutto questo per dirvi che io non mangio formaggio, o meglio mangio ricotta e mozzarella (vaccini però!) e philadelphia. basta. stop.punto..una volta ho mangiato per sbaglio del pecorino, sempre alla stessa cena, a dire il vero si sentiva poco, ma non mi ha fatto impazzire le pupille gustative..il mio fidanza continua a insistere perchè lui ci vivrebbe a pecorino, grana, e altre robe simili (amenità per me intendo ma so che non è il solo a impazzire)..ma mi sa che dovrà rassegnarsi cocco..



Ok riprendo il filo per la 2nd volta..e cerco di tenerlo..non pensavo che il cheesecake (o la cheesecake??) mi potesse piacere, pensavo fosse più formaggioso invece STREPITOSO, mi è piaciuto eccome!



Così ho rovistato su internet, su libri di cucina e conoscenze varie..finalmente ho creato anch'io un cheesecake ed è anche BUONISSIMO.."alla grande" direbbe il mio collega Stefanone (o Stereo o "useless"..per via di una toppa sui pantaloni)



Beh..eccovi la ricettina:



LA BASE:

biscotti digestive 100gr

zucchero a piacere (almeno 1 cucchiaio direi) ma a qcn piace anche senza

burro 80gr

ev spezie tipo cannella a piacere



Sciogliere il burro in un padellino, a parte sminuzzare i biscotti (deve diventare tipo una farina) e aggiungere zucchero e le spezie, infine mischiare il tutto con il burro; mettere il composto in una teglia( meglio di quelle che si aprono a cerniera) e stendere premendo bene fino a ricoprila, se riuscite fatela anche salire un pò sui bordi meglio (io mi aiuto con il dorso di un cucchiaio) poi tutto in forno a 180° x una decina di minuti, diventerà una base abbastanza solida.



LA CREMA

philadelphia 700gr (vanno benissino sia i panetti sia quello spalmabile)

zucchero 250 gr

succo e scorza di 1 limone (abbastanza grande)

4 uova + 1 tuorlo ..il rosso insomma : )

1 cucchiaino di maizena (non di più o mentre cuoce fa le crepe in superficie)

100 gr panna liquida (liquida da montare ma non montata)

lamponi o fragoline (minimo 250 grammi)





che dire mischiare tutto e sbattere ben bene, se volete una presenza più scenica potete aggiungere anche qualche goccia di colorante alimentare rosso, e mettere il composto sulla base, infornare di nuovo il tutto, sempre 180° per 1h. Trascorso questo tempo dategli un'occhiata..deve essere dorato e un pò gonfio, tirarlo fuori dal forno e farlo raffreddare poi mettere in frigo per conservare..consigli dicono: meglio se tutta la notte (..e io ne ho fatto tesoro) poi decorare con tanta bellissima frutta rossa.


a proposito..un pò di lezioni di lingua del varesotto:


fragole= magioster


ciliegie= scires! ..e cerase in s.orestese! eh mi sto acculturando mischiandomi con le popolazioni locali : )



L'ho anche fatto assaggiare a delle "esperte di cucina", ragazze che lavorano con me..e che loro si ne avrebbero da insegnare..lo hanno trovato buono! (che soddisfazioni che me danno), lo ha mangiato anche il mio fidanza dicendo che era buono.. e anche se il suo parere conta più di tutti gli altri e da tenere in considerazione un correttivo perchè lui risente del "cecume dell'amore" (amore con la "o"aperta prego) : )